Al Ministero della Giustizia
Direzione AA.GG. e del Personale
Via Arenula 70 - 00186 ROMA
Alla Direzione Provinciale del Tesoro
di ...............
Oggetto: interruzione dei termini di prescrizione quinquennale e computo dell'indennità giudiziaria nell'indennità di maternità.
La sottoscritta dott.ssa ....................., magistrato in servizio presso il/la ............... con funzioni di ..................;
considerato che in data ........ è nato/a il/la figlio/a .......... e che in data ...... è nato/a il/la figlio/a ..........;
rilevato che di conseguenza nel/i seguente/i periodo/i (..........) ha fruito del congedo per maternità (ex astensione obbligatoria) e che nel trattamento retributivo percepito durante tale congedo non è stata computata la indennità giudiziaria di cui all'art. 3 l. 27/81;
rilevato che successivamente alla/e nascita/e sopra indicata/e è intervenuta la modifica legislativa introdotta dall'art. 1, comma 325, l. 311/2004, legge finanziaria per l'anno 2005, che ha sancito il diritto alla corresponsione della predetta indennità giudiziaria anche nei periodi di assenza obbligatoria per maternità;
preso atto della sentenza del TAR Lombardia 31 gennaio 2007, n. 161, con la quale è stato affermato il diritto a tale computo dell'indennità giudiziaria nel trattamento di maternità anche per il periodo antecedente la vigenza della l. 311/2004;
valutata questa decisione del giudice amministrativo quale unica interpretazione costituzionalmente orientata della complessa fattispecie;
CHIEDE
il pagamento di quanto indebitamente trattenuto a titolo di indennità giudiziaria sulla indennità di maternità corrisposta nel/i periodo/i suindicato/i, corredato dagli interessi legali maturati.
La presente richiesta vale altresì ai fini dell'interruzione della prescrizione del diritto ai ratei di indennità.
Con i migliori saluti.
............., marzo 2007
.....................
Domanda riconoscimento di indennità di maternità
sabato, 11 luglio 2009
.