Da lunghi mesi assistiamo alla pubblicazione delle chat di Luca Palamara che coinvolgono direttamente soggetti a vario titolo impegnati nella vita associativa e nelle istituzioni consiliari.
Larga parte della magistratura è totalmente estranea alle derive del sistema e assiste con sgomento alla rievocazione di episodi del tutto avulsi dalla quotidiana fatica del lavoro giudiziario, condotto con impegno assiduo, serietà e abnegazione al servizio dei cittadini.
La pubblicazione del libro di Luca Palamara, ‘Il sistema’, prospetta ora nuovi inquietanti episodi, che chiamano direttamente in causa alte cariche istituzionali.
I fatti in questione, se veri, determinano nuovo discredito e nuovo grave vulnus di credibilità della magistratura italiana.
Chiediamo con forza un rapidissimo accertamento della veridicità dei fatti narrati ed una loro rigorosa valutazione, da operarsi nel rispetto di ogni garanzia, da parte degli organi preposti (istituzionali ed associativi), nell'interesse dell'intera magistratura italiana e dei cittadini tutti.
Roma, 29 gennaio 2021
Il Segretario, Paola D’Ovidio
Il Presidente, Mariagrazia Arena